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Assicurazione viaggio per gli USA: quale scegliere

Assicurazione viaggio per gli USA: quale scegliere

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER GLI USA

La delicata questione legata alla scelta dell’assicurazione viaggio per gli USA, è la prima ad avermi messa in crisi subito dopo aver deciso la destinazione del 2018. Non la prenotazione del volo, non degli hotel, nemmeno dell’auto o la richiesta della patente internazionale: la temuta assicurazione di viaggio per gli Stati Uniti!

Incubo e necessità di ogni viaggiatore, la copertura assicurativa per gli Stati Uniti è di certo una delle più spinose da selezionare. Una delle più costose e, senza ombra di dubbio, una delle più indispensabili.

Premesso che, personalmente, ritengo necessaria un’assicurazione viaggio anche per le destinazioni europee, quando si parla di mete oltreoceano, non si può assolutamente lesinare né scherzare. Credo che anche i piccioni di Piazza San Marco, siano altamente consci del costo esorbitante delle cure mediche negli Stati Uniti. Un semplice intervento d’urgenza, come ad esempio l’appendicite, può ammontare a 45.000€! Vogliamo parlare anche della degenza? No, direi di no.

Sarà che manca meno di un mese alla nostra partenza per la costa est degli Stati Uniti, ma preferisco evitare di pensare al peggio. Concentriamoci, invece, su quale assicurazione viaggio per gli USA scegliere, con consigli che valgono anche per viaggi nel resto del mondo e in Europa.

Mi permetto di aprire una piccola parentesi: se scrivo un post dedicato al tema assicurazione viaggio, è solo perché sono cliente del marchio di cui andrò a parlare. Sul mio blog non recensisco in maniera approfondita, servizi che non ho personalmente testato.

COMPARATORE DI ASSICURAZIONEVIAGGIO.IT

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Assicurazione viaggio per gli USA con AssicurazioneViaggio.it.

Questa volta ho voluto giocare in casa. “Ho scelto di stalkerizzare” le (malcapitate) gentilissime professioniste, di AssicurazioneViaggio.it, la cui sede è nella mia Rimini. A Gennaio sono stata al telefono circa due ore con Laura, che mi ha aiutata nella scelta della miglior copertura assicurativa per il viaggio negli Stati Uniti, proponendomi varie soluzioni, tra cui una polizza di primo livello, talmente completa che, ad un certo punto, ho esaurito le domande su cosa fosse compreso.

Sia chiaro: questo non è un invito a testare la pazienza del gruppo di lavoro di AssicurazioneViaggio.it, con telefonate o chat interminabili. A meno che non ve ne sia necessità ovviamente. Al contrario, col mio post vorrei aiutarvi a selezionale l’assicurazione viaggio per gli USA o per una qualsiasi altra destinazione, in base alle vostre esigenze effettive e al vostro budget di spesa, grazie al comparatore di AssicurazioneViaggio.it.

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Scegliere un’assicurazione viaggio per gli USA o per qualsiasi altra destinazione.

AssicurazioneViaggio.it è un comparatore che consente di selezionare con facilità la propria copertura assicurativa, permettendo di risparmiare tempo in inutili ricerche. I prodotti tra cui spazia il comparatore sono tre, tutti di eccellente qualità, tutti nati dalla trentennale esperienza del broker assicurativo inglese PKC Associates Ltd: AssicurazioniLowCost.it, ViaggiSicuri.com, Assivia.it. Ciò che subito mi ha colpito è che, indipendentemente dalla tipologia e dal budget, tutte e tre le proposte hanno caratteristiche che dovremmo accertarci, come clienti e utenti, di ritrovare in ogni polizza stipulata.

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER GLI USA: TRE DIVERSE FORMULE
  • Le tre coperture assicurative non hanno limitazioni per i giorni di ricovero, in pratica viene coperto l’intero massimale!
  • Si può estendere la durata della polizza anche mentre si è già in viaggio all’estero, una vera particolarità tra tutte le assicurazioni viaggio presenti sul mercato.
  • La Centrale Operativa è attiva 24\7 con assistenza in italiano (che io non voglio assolutamente provare: mi fido, so che ci siete) e lo si può contattare direttamente tramite telefono. In caso si fosse bloccati dalle circostanze, è possibile lasciare il numero telefonico presente in polizza, ad un parente in Italia, che provvederà a chiamare il Servizio Assistenza al posto dell’assicurato. Ad esempio, noi lo lasceremo a mia mamma, insieme ad una copia del contratto.
  • Sono disponibili importanti scontistiche per le famiglie: il primo figlio paga il 50% in meno, il secondo usufruisce della polizza gratuita.
  • Il pagamento delle spese mediche è diretto.
  • È prevista assistenza nelle emergenze mediche e il rimpatrio con massimale illimitato.
  • Le polizze sono valide per soggiorni consecutivi all’estero di 365 giorni, caratteristica che permette anche lunghi periodi di permanenza, senza doversi preoccupare di nulla.

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Quale assicurazione viaggio per gli USA acquistare.

Inizialmente, insieme a Laura avevo optato per la polizza Oro di ViaggiSicuri.com, molto più completa rispetto alle formule Base e Argento. Quello che mi premeva, erano i massimali alti per la copertura delle spese mediche, qui ben 8 milioni di euro, copertura per le spese di soccorso e ricerca, copertura illimitata per il rimpatrio… da vivi o da morti (si, odio fare questo discorso, ma è necessario), assistenza in italiano tramite canali dedicati e responsabilità civile a 250.000 €.

Oltre a queste caratteristiche, necessitavo della copertura per il bagaglio di stiva e per un’eventuale ritardo nella partenza. So che la mia compagnia aerea del cuore (Emirates non tradirmi io ti amo!) non mi farebbe mai questo affronto, ma un margine di sbaglio devo concederlo. Se non a loro, anche all’eventualità che il tempo atmosferico si comporti istericamente come mia mamma, quando la faccio arrabbiare. Cioè sempre (ciao mamma!).

Poi, dopo qualche giorno, Laura mi ha parlato dei prodotti di Assivia.it. In particolare, vista la nostra destinazione, della formula Elite, perfetta come assicurazione viaggio per gli USA. Non che la Classic e la Plus non siano valide, ma con Elite oltre alle caratteristiche che cercavo per il piano assicurativo, si vanno ad aggiungere due punti che consiglio di valutare, in quanto molto interessanti.

Prima di tutto, l’annullamento viaggio. Ammetto di non aver mai stipulato una polizza che comprendesse tale clausola. Prima di tutto per i prezzi esorbitanti. Secondo perché sono fatalista e mi rifiuto di pensare che qualcosa possa impedirmi di partire. Laura a tale riguardo era sinceramente più preoccupata di me: la differenza tra una professionista del settore (lei), ed una folle psicopatica (io). Il compromesso lo abbiamo trovato con la polizza Elite.

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER GLI USA: ANNULLAMENTO VIAGGIO

Secondo punto, la formula Elite comprende addirittura la copertura della franchigia per l’autonoleggio, fino a 3000€! Un cosa innovativa e mai vista! Tanto che, avendo io già noleggiato l’auto (comprensiva di copertura franchigia), sono rimasta di sasso quando mi sono resa conto di aver pagato inutilmente un extra, in quel frangente. Pazienza, vorrà dire che dormirò sonni estremamente tranquilli, durante l’on-the-road in New England.

Se vi state chiedendo quanto possa costare una copertura assicurativa Elite, comprese spese mediche, di rimpatrio, ricerca, soccorso, responsabilità civile, interruzione del soggiorno, spese legali fino a 10.000€, annullamento viaggio, copertura franchigia autonoleggio e tutti gli annessi e connessi, vi rispondo che, con l’esenzione della franchigia (si, io copro franchigie ovunque), l’ammontare è di 206€ in due. Per 19 giorni negli Stati Uniti! Chi segue la pagina Facebook di AssicurazioneViaggio.it, troverà spesso codici sconto del 15%: quindi di cosa stiamo parlando? Di 4,5€ al giorno circa per persona… a questi livelli di copertura!

Dimenticavo di dirvi una cosa importante. Avete presente quando, durante la ricerca della perfetta assicurazione viaggio sul web, vi imbattete nel limite di età a 65 anni? Ora, non so voi ma, considerando che conto di vivere fino a 150 anni, non intendo fermarmi di certo alla soglia dei 65 nell’esplorazione del mondo. Ecco, grazie alla copertura Elite di Assivia.it, il problema non si pone più, perché è possibile assicurare i propri viaggi fino a 75 anni d’età.

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER GLI USA: RIMBORSO FRANCHIGIA AUTO

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E se mi serve un’assicurazione viaggio per gli USA meno onerosa e completa?

Con il comparatore di AssicurazioneViaggio.it, è possibile valutare forme assicurative a basso costo e con massimali inferiori rispetto a quelli visti finora. Perfette, ad esempio, per chi viaggia in Europa con mezzo proprio, oppure non imbarca il bagaglio, oppure non è interessato a millemila clausole accessorie come nel caso di un’assicurazione viaggio per gli USA. O per il resto del pianeta. In questo caso, l’opzione AssicurazioneLowCost.it è perfetta. Per quanto ci riguarda, la valuteremo per il breve viaggio di Capodanno che, come ogni anno, ci porterà on-the-road in giro per l’Europa.

Anche ViaggiSicuri.com e Assivia.it, hanno formule a basso costo, che sono comunque perfette per viaggi a lungo raggio. Vanno sempre valutate le reali necessità, in particolare l’eventuale bagaglio in stiva e i massimali per la copertura sanitaria. Una cosa a cui, personalmente, non rinuncerei mai, è l’indenizzo per le spese di ricerche o soccorso, né per il rientro sanitario… poco male, però, visto che tutte le polizze di AssicurazioneViaggio.it ne sono provviste. Anche le più economiche!

LA SICUREZZA DI UN BROKER ASSICURATIVO SUL MERCATO DA TRENT’ANNI

Insomma, con un solo comparatore è possibile spaziare tra ben tre prodotti assicurativi ed un totale di sette proposte contrattuali, estensibili anche come copertura annuale. Il tutto in pochi clic, affidandosi ad un unico sito web semplice e intuitivo, fatto non solo di schermate, ma di persone vere pronte a rispondere a qualsiasi dubbio e indirizzare in maniera onesta verso la scelta migliore.

Ad ogni modo, desidero comunicare a tutto lo staff di AssicurazioneViaggio.it una cosa importante: durante il mio viaggio negli Stati Uniti non voglio assolutamente sentirvi! Mi siete simpatici, vi ammiro, so che siete disponibili e professionali… ma ci aggiorniamo al ritorno, suvvia!

ASSICURAZIONE VIAGGIO PER GLI STATI UNITI

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Preventivi per l’acquisto di un’assicurazione viaggio per gli USA.

Per informazioni e condizioni, vi invito a:

Un grazie speciale ad AssicurazioneViaggio.it nostro partner ufficiale per il viaggio in USA 2018.

Claudia B. in collaborazione con AssicurazioneViaggio.it

6 commenti

  1. Non conoscevo questo sito, per i viaggi mi affido solitamente a Columbus o a Europe Assistance che secondo me è la migliore, almeno sulla carta, corna facendo non mi è mai servita! Mi salvo anche io il post perché é utilissimo!

    1. Davvero non la conoscevi? Ti consiglio di dare uno sguardo alle loro opzioni, perché ci sono soluzioni per tutte le tasche e necessità, ma con la serietà di un gruppo eccellente.
      Anche io in passato mi sono affidata a Columbus e Europe Assistance, ma dopo aver scoperto assicurazioneviaggio.it ho mollato tutti e mi sono affidata a loro. Conto di ripetere anche per l’Europa a Dicembre.
      Le ragazze sono stupende, le condizioni il massimo. Poi l’idea del comparatore permette di scovare la soluzione migliore, velocemente.
      Insomma ho trovato la mia dimensione!
      Un bacione,
      Claudia B.

  2. L'OrsaNelCarro

    Bene bene! Finalmente un po di chiarezza in questa marea di clausole, opzioni e possibilità di scelta! Come Silvia anche io mi salvo il link perché esattamente come per l’amore…anche il viaggio non vuole pensieri! Soprattutto in luoghi come gli States dove solo per entrare in un ambulatorio ci vuole la MasterCard Gold/Aurea/PRO 😛 Uno si augura sempre che non ce ne sia bisogno ma come dici tu una cosa è anticipare 300, altra 30mila!
    Grazie per le dritte Claudia! E mi raccomando niente ansia, goditi i momenti prepartenza (il T9 mi corregge con prepotenza) che sono meravigliosi! 😀
    PS: da come lo descrivi, il team di AssicurazioneViaggio.it già mi sta simpatico! 😉

    1. Se il T9 muta in “prepotenza” secondo me sta lanciando un messaggio subliminale!!! Scherzi a parte, ci provo a godermi questi momenti, ma ogni giorno sono in preda ad una commistione di ansia, eccitazione, paura, gioia profondissima. Non riesco a credere che stia per succedere a me!
      Felice di aver in qualche modo contribuito a dipanare la nebbia, a modo mio, con stile basilare, ma spero per questo efficace. Per le questioni tecniche rimando ad assicurazioneviaggio.it, perché il sito è molto facile, comprensibile e, per approfondimenti, il team è seriamente efficace. Insomma, direi cehe con questa copertura ho risolto tutte le mie paure!
      Un bacione,
      Claudia B.

  3. Mi salvo immediatamente il link perché per i viaggi negli USA mi sono sempre affidata all’agenzia di assicurazioni che mi assicura la macchina e da cui compravo dei pacchetti molto più cari di questi. Per me conta sempre molto la questione del pagamento diretto delle spese in caso di incidente/ricovero/operazione perché purtroppo in tantissimi casi molte assicurazioni prevedono solo il rimborso dopo il rientro, e sinceramente l’idea di dover tirare fuori 10.000 dollari per il gesso al braccio mi fa venire un infarto, anche se poi mi verranno rimborsati… Ottima anche la copertura della franchigia!
    Quindi manca poco al grande viaggio! Quando partite esattamente?

    1. Felice di esserti stata utile Silvia! Ci sono talmente tante questioni di cui tenere conto, incognite, clausole, che spesso sfugge di vista la realtà: quanto dobbiamo sborsare direttamente? Cosa potrebbe accadere? In quale guaio potremmo trovarci?
      Con le polizze di AssicurazioneViaggio.it, so di avere il rimborso diretto a partire dalle spese che superano i 300€. Se per caso il danno fosse inferiore a quella cifra, allora vale la regola del rimborso. Ma un conto è dover anticipare fino a 300€, un conto 10mila o 15mila euro (o peggio visiti i costi della sanità americana).
      A mio avviso, queste coperture assicurative hanno tutto, completezza e possibilità di acquistare una polizza con caratteristiche di cui davvero possiamo avere bisogno, senza per questo svenarci.
      Invece per rispondere alla tua domanda, manca così poco che sento il profumo nell’aria (e sono leggermente divorata dall’ansia): il 15 Agosto è il nostro D-Day!
      Ti abbraccio forte Silvia,
      Claudia B.

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