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Borghi dell’Osttirol: itinerario a Lienz e dintorni

Borghi dell’Osttirol: itinerario a Lienz e dintorni

Da qualche anno ho iniziato ad esplorare l’Asutria regione dopo regione. Scoprendo così anche località austriache insolite e ammalianti. Questa volta voglio dedicare 5 giorni alla scoperta dei borghi dell’Osttirol, ossia il Tirolo Orientale.

Trovo un piccolo, adorabile appartamento nei dintorni di Lienz, tutto legno e lilla, in un paese di nome Ainet. Un punto perfetto per partire alla scoperta dell’Osttirol e dei suoi borghi. Approfitterò del viaggio di andata e del ritorno, per fare alcune tappe in Italia, tra i paesini delle Dolomiti.

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Viaggio on-the-road nel Tirolo Austriaco: quali tappe fare in Italia.

Il mio viaggio on-the-road in Austria, per visitare i borghi dell’Osttirol vicino Lienz, inizia con alcune soste sulle Dolomiti. Spezzare il percorso con un’immersione tra cristallizzati paesini di montagna ricoperti di neve, è il modo perfetto per inaugurare questo tour! Ho scelto Laion, Chiusa, Gudon e Villandro, tutti borghi molto vicini fra loro, piccoli e caratteristici.

Passare l’Avvento tra i borghi delle Dolomiti, deve essere incantevole. Atmosfere, decorazioni e profumi, toccano in quel periodo il massimo della bellezza. Eppure, anche in queste giornate che precedono il Capodanno, ogni località riesce a trasmettermi sensazioni magiche. Sicuramente è un grande piacere visitarle senza l’afflusso di turisti, godendosi il silenzio ovattato della neve che cade.

Ogni paese è un quadro a cielo aperto. Le casette colorate, si alternano ad antichi masi ristrutturati. Le piazze sono ancora addobbate per il Natale. I vicoli acciottolati con gli angoli ricoperti di neve, hanno scorci che rubano sospiri. E poi, tutto attorno, le meravigliose montagne imbiancate, tra le quali si muove sinuosa la nebbia. Passeggio per questi paesi delle Dolomiti e respiro un senso totalizzante di serenità e pace.

Quando risalgo in auto, per raggiungere l’Austria, è ormai pomeriggio inoltrato. Il paesaggio si fa sempre più bianco mentre raggiungiamo il confine. Ainet in una vallata, circondato da montagne altissime che posso osservare dalla finestra mentre ceno. Un momento rilassante che, in un certo senso… mi fa sentire come Heidi!

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Un giorno a Lienz e dintorni: itinerario tra i borghi dell’Osttirol.

L’azzurro del cielo che sbuca dalla cima delle montagne mi augura buongiorno. In silenziosa serenità, faccio colazione godendomi il panorama. dopodiché parto per le mie escursioni. Faccio una passeggiata nel paesino di Oberlienz, dove acquisto qualcosa in una bottega per il pranzo. Poi raggiungo la città di Lienz capoluogo dell’Osttirol, elegante e vivace come tutte le cittadine austriache.

BORGHI E CITTA' DELL'OSTTIROL: LIENZ

Faccio una passeggiata tra le vetrine dei negozi e arrivo sulla grande Hauptplatz dove, fino a qualche settimana fa, c’erano i Mercatini di Natale. Le finestre del Municipio di Lienz, riportano ancora le immagini del Calendario dell’Avvento gigante.

Proseguo con il mio tour tra i borghi dell’Osttirol, piccole gemme di un forziere che, una volta spalancato, dona stupore senza fine. Leisach, Anras, Heinfels, Sillian, sono un susseguirsi di sontuose chiese barocche, bellissimi edifici affrescati, ex-masi, presepi in legno, castelli. Con cumuli e cumuli di neve che, invece di nascondere, esaltano il fascino di questi posti.

PICCOLI BORGHI DELL'OSTTIROL: LEISACH

CASTELLI E BORGHI DELL'OSTTIROL: HEINFELS

Vicino ad Heinfels c’è la fabbrica della Loacker, dove decido di fermarmi per una visita. Sono decisamente curiosa, dopo aver passato l’infanzia, ascoltando un gruppo di gioiosi nanetti, cantare:

Scendiamo giù dai monti, dai monti del Tirolo, cantiamo tutti in coro: Loacker che bontà!

Devo dire che il museo interattivo sulla nascita, la storia e la produzione dei wafer è veramente interessante e ben fatto. Per non parlare dello shop, con non so quante tipologie diverse di Loacker: da perdere la testa!

Con una scorta formato famiglia, parto alla volta della vera punta di diamante tra i borghi dell’Osttirol: il bellissimo paese di Obertilliach.

ITINERARIO TRA I BORGHI DELL'OSTTIROL

Già la sola strada per raggiungerlo merita di essere percorsa. Immense vallate piene di neve e piccole chiesette che compaiono di tanto in tanto, appagano gli occhi e l’anima. Poi, improvvisamente, arrivo in questo borgo che sembra appena uscito da un libro delle fiabe. Passeggio tra imponenti masi ristrutturati, caldi e caratteristici. Osservo attorno a me legno e pietra, la chiesa barocca spettacolare, gli affacci sulle montagne. Mentre la sera cala lentamente, accarezzando i profili con le luci morbide del tramonto… 

UNO DEI BORGHI DELL'OSTTIROL PIU' BELLI

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Itinerario insolito in Austria attorno al Wilder Kaiser.

Oggi ho in programma un itinerario nel nord dell’Osttirol, verso l’imponente massiccio del Wilder Kaiser. Un percorso ad anello tra cittadine, borghi, boschi incantati e opere barocche, che si trovano attorno a questa montagna. Inizio il giro da Kitzbuhel, importante polo turistico e sciistico, con un centro storico davvero molto bello.

BORGHI DELL'OSTTIROL E CITTADINE DA NON PERDERE: KITZBUHEL

Passo da St. Johann In Tirol, il piccolo salotto delle Alpi. Visito la Cattedrale di Ebbs, un gioiello del barocco. Mi lascio affascinare da Kufstein, meravigliosa cittadina dai vicoli nascosti, dominata dalla mole dell’imponente castello.

BORGHI DELL'OSTTIROL: ST. JOHANN IN TIROL

ROCCHE E BORGHI DELL'OSTTIROL: KUFSTEIN

Emozionante la tappa al Santuario di Mariastein, che nel suo svettare in altezza, ricorda il Santuario di San Romedio in Val di Non. Qui mi soffermo in ascolto del silenzio e del sussurro delle montagne, prima di proseguire per Ellmau.

Arrivo quando il sole è ormai tramontato, dipingendo il massiccio del Wilder Kaiser con tutte le sfumature dell’arancio. 

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Itinerario tra i borghi dell’Osttirol nel Parco Nazionale degli Alti Tauri.

Il programma di oggi è un itinerario di montagna. Un’escursione on-the-road nel meraviglioso Parco Nazionale degli Alti Tauri. Un luogo naturalistico selvaggio e spettacolare, dove gli appassionati di trekking possono sbizzarrirsi grazie ai numerosi sentieri.

Eppure anche chi come me ama i borghi immersi tra paesaggi idilliaci, non può restare deluso. Inizio la visita da Hopfgarten, St.Veit, St. Jakob che sono dei piccoli gioielli immersi nel manto nevoso. Mentre Matrei in Osttirol non mi conquista particolarmente.

BORGHI DELL'OSTTIROL DA VEDERE NEL PARCO DEGLI ALTI TAURI

Nel pomeriggio scopro altri piccoli borghi dell’Osttirol, perle rare, placidamente adagiati nelle vallate degli Alti Tauri: Virgen, Obermauern, Pragraten, Mitteldorf.

BORGHI DELL'OSTTIROL DA VEDERE NEGLI ALTI TAURI: VIRGEN

TOUR TRA I BORGHI DELL'OSTTIROL

Salgo anche fino a Kals per ammirare il primo, memorabile tramonto del nuovo anno…

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Questa mattina riparto per l’Italia. Con una stretta al cuore saluto l’Osttirol, una regione ricca di meraviglie nascoste, per chi ha voglia di guardare oltre le mete più turistiche e conosciute dell’Austria.

Faccio una sosta a Brunico dove, nonostante sia il 2 gennaio, è ancora allestito il mercatino natalizio che proseguirà fino alla Befana. 

Complice l’azzurro intenso del cielo e il sole brillante, la passeggiata nel centro storico si rivela molto piacevole. Decido che tornerò per visitare meglio Brunico e i suoi dintorni. Un altro viaggio, per altre emozioni.

Claudia B.

6 commenti

  1. Ma che posti da sogno! Io non sono una gran fan delle neve e dell’inverno, però ci sono dei luoghi che in questa stagione assumono un aspetto quasi fiabesco. Ciao cara!

    1. Ciao Giulia! A dire il vero anche io faccio un pò a cazzotti con l’inverno (tendo ad aver freddo pure ad agosto….), ma in effetti posti come l’Austria, oppure l’Alto Adige, oppure l’Alsazia, secondo me in inverno hanno una marcia in più. Sono pieni di un’atmosfera che non si trova in nessun altro momento dell’anno, nonostante siano sempre luoghi bellissimi da visitare 🙂
      Un bacione!
      Claudia B.

  2. Lucia Lesley

    Gran bel giro!!! L’Austria è nei miei progetti futuri, anche se io punto ad una vacanza estiva visto il mio pessimo rapporto con la neve! Mi piace…ma proprio non andiamo d’accordo ?

    1. Ahahahah, in effetti dopo il “nevone” che ci ha quasi soffocati nel 2012, anche io ho iniziato a litigare con la neve!!! Ma devo dire che il rapporto è migliorato proprio grazie ai viaggi invernali in Austria. Non so, forse perché li sembra posizionata ad arte, è un incanto, ma sa sempre conquistarmi 😉
      Comunque in estate ci sono colori che ti avvolgeranno come una tela espressionista 🙂
      Un bacio,
      Claudia B.

  3. L'OrsaNelCarro

    Ma fantastica tutta quella neve, magari l’avessi trovata anch’io! Alla fabbrica Minkiacker ci arrivai in bici tramite la ciclabile della Drava, fu un viaggio che non mi lasciò molto, forse perchè era fine estate, pioveva e faceva freddo. Non so quanta acqua presi in quei 50 km in bici! Infatti anche Lienz non mi ha fatto battere il cuore. 🙁 Ma sono sempre per le seconde possibilità!
    Che belle foto che hai fatto, il Tirolo si è messo in posa per te! *_*
    PS: tuttappost? 😉

    1. Ma non mi dire! Tu hai fatto la ciclabile? Io e la bici abbiamo un rapporto orrendo, ma quella benedetta ciclabile mi attira tanto. Forse perché negli ultimi anni ne ho sentito parlare così tanto, che mi sta iniziando a fare capolino nella mente con insistenza. Magari senza pioggia però. E senza freddo.
      Alla Minkiacker ho rischiato di perdere la seconda metà del blog, era super attirato da tutto quello che vedeva, persino dagli gnomini di cartone. Voglio pensare che, vista l’altezza, gli ricordavano me!
      Hai ragione sai per le seconde possibilità. Io che in genere proseguo dritto senza tornare indietro, nel 2016 ne ho date parecchie di seconde occasioni; l’ultima sarà per Salisburgo, a Capodanno. Onestamente rispetto a Lienz ci sono altre città che meritano una visita molto più, soprattutto verso gli Alti Tauri e il Wilder Kaiser, nel nord della regione. Lienz è carina, ma non indimenticabile, forse la colpa non è tutta del freddo e del tempo infelice!
      Mi piace pensare che il Tirolo si sia messo in posa, soprattutto visto che ho quasi perso una mano per fotografare senza guanti 😉
      Per il resto diciamo abbastanza appost…a volte mi ingolfo,non riesco a riattivare gli annunci e magari faccio un pò di casini, ma devo dire che questo WordPress è davvero super intelligente, fa un sacco di cose carine anche da solo. Tranne pulirmi casa, bastardello! Ahahahahah!
      Ciao cara, buona serata!
      Claudia B.

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