Sono nata e cresciuta, sognando ad occhi aperti sul mito dell’Orient Express. Non a caso “Assassinio sull’Orient Express”, è uno dei libri che preferisco tra quelli scritti da Agatha Christie. Nella mia fantasia, un viaggio in treno alla scoperta del mondo, è qualcosa di incantevole, avventuroso ed elegantemente retrò! Mentre cercavo idee su cosa fare sul Lago d’Iseo, ho trovato una proposta che mi ha subito incuriosita. Viaggiare su un treno che costeggia il lago, degustando la ricca enogastronomia del territorio. Alternando, così, i piaceri della tavola alla visita delle località del Sebino.
Sono stata sul Lago d’Iseo alcuni anni fa, per un fine settimana tra i borghi lacustri e un itinerario alla scoperta di Montisola. Ma, solo da poco tempo, ho scoperto le iniziative di “Treno dei Sapori”. Una serie di tour con cui, mi sono resa conto, avrei finalmente realizzato il mio sogno di vivere un viaggio d’altri tempi. Assaggiando paesaggi e bevendo le emozioni più profonde. Almeno per un giorno e senza omicidio finale, sia ben chiaro…
Dato che ufficialmente è iniziato il periodo dell’Avvento, ho scelto l’itinerario “Il gusto del Natale”, con cui non solo degusterò cibi e vini a bordo del magico treno, costeggiando la bellezza invernale del Lago d’Iseo. Ma, con la supervisione di una guida, sarà possibile visitare anche Iseo e Pisogne, i centri che più mi sono rimasti nel cuore durante la prima visita!
∞♦∞
Cosa vedere a Iseo in un giorno.
Tutto ha inizio proprio da Iseo dove, prima di salire a bordo del “Treno dei Sapori”, faccio una piacevole visita guidata. Questo connubio tra arte e cibo, lo trovo sublime: una fusione perfetta. Durante l’Avvento, poi, con i Mercatini di Natale nel centro storico, le luci scintillanti e la cornice avvolgente del Sebino, è come vivere una fiaba.
Ricordavo che Iseo fosse una bella città, ed oggi la sensazione è ampiamente confermata. Con una marcia in più! Perché, durante il precedente fine settimana sul Lago d’Iseo, a causa del maltempo la mia visita fu alquanto rapida. Stavolta, invece, supportata dalla profonda conoscenza di una guida esperta, scoprirò vere chicche del centro storico di Iseo.
Iseo mi accoglie vestita a festa. La sensazione è quella di respirare a fondo il Natale, ma con un’eleganza che credo derivi dalla precisione con cui, ogni angolo, viene curato con amore. Le piazze sono piccoli gioielli ed oggi, in particolare, con i Mercatini di Natale, la cui proposta è incentrata completamente sull’enogastronomia, l’atmosfera è di calda familiarità ed i profumi sono inebrianti.
Piazza Garibaldi, la principale della cittadina, ospita il primo monumento eretto in Italia, in onore di Garibaldi. È stretto tra palazzine eleganti, dai colori vivaci, caratterizzate da portici che indicano come, in passato, Iseo fosse sede di mercati. Un crocevia di culture, uomini, merci.
In un piccolo, pittoresco viale, che parte dalla piazza, si scorge proprio la Chiesa di Santa Maria del Mercato che racchiude vere opere d’arte. È uno scrigno voluto da Giacomo Oldofredi, che lo commissionò come mausoleo personale. Ma, quando scappò da Iseo con l’arrivo dei Veneziani, fu il popolo a terminare l’edificazione, attraverso le elemosine.
Sogno ad occhi aperti sulle storie narrate dagli affreschi rovinati dal tempo, eppure pieni di fascino. Vivi! Vi sono opere del XV secolo, altre successive, ma ogni figura impressa sui muri è come se urlasse al mondo la propria personalità.
Nella vastità di rappresentazioni importanti, l’immagine che più mi colpisce è una “Madonna con Bambino”. La tenerezza di questa madre amorevole, che cura il proprio piccolo, è così distante dalle pose plastiche dell’epoca… da arrivare dritta al cuore. A mio avviso, è persino più d’impatto della spettacolare “Vergine che allatta Gesù”, incorniciata sull’altare.
Seguo viali acciottolati, stretti tra nobili edifici, arrivando al cospetto del Castello Oldofredi. Sorge su una collinetta, massiccio come una sentinella, sin dall’XI secolo. Incendiato dal Barbarossa, utilizzato come guarnigione militare dai Veneziani, oggi è un palazzo pubblico che ospita anche la Biblioteca. Ed è avvolto da una pace incredibile, mentre dall’alto controlla tutta la città.
Uno degli angoli più belli di Iseo, a mio avviso, è la piazzetta su cui si affaccia la Pieve di Sant’Andrea. Sembra un quadro su cui spicca la facciata, dal particolare campanile centrale in pietra calcarea. Sarà che amo tantissimo il Romanico, ma qui assisto ad una vera esplosione di territorialità (passatemela questa), ad una piena interpretazione locale di questo stile.
E poi, la vicina Chiesa di San Silvestro, defilata ma importantissima, racchiude nell’abside un incredibile affresco rappresentante la “Danza Macabra”. Ho i brividi davanti a quest’opera unica nel suo genere. Estremamente rovinata ma ancora leggibile, nonostante secoli di sovrapposizioni ed incuria.
∞♦∞
Cosa fare sul Lago d’Iseo: pranzare a bordo del “Treno dei Sapori”.
Con una piacevole passeggiata sul lungolago, avvolto dai toni grigi delle nuvole cariche di neve, mi avvio verso la piccola stazione di Iseo. La giostra gira allegramente, le lucine di Natale scintillano nella giornata cupa, mentre la musica si spande nell’aria.
Saluto il centro storico d’Iseo, dove tornerò nel pomeriggio per visitare in Mercatini di Natale e, in appena cinque minuti di cammino, raggiungo la stazione.
Salire su “Il Treno dei Sapori”, equivale a salire su un sogno. Gli interni, elegantemente d’altri tempi, sono caldi ed accoglienti. Le postazioni, modificate per ottenere tavolini dove pranzare, godono di una superlativa vista sul Lago d’Iseo.
Tutto è curato nei dettagli, esattamente come immagino dovesse essere un treno del passato. Con una sala da pranzo elegante, personale discreto e gentilissimo che serve i pasti in un’atmosfera rilassata. Mi incanto a guardare il panorama scorrere sotto ai miei occhi. Una sequenza di immagini straordinarie del Lago d’Iseo, di Montisola e dei borghi lacustri.
Nel frattempo, assaporo un gustoso aperitivo a base di salumi, formaggi e rustici. Accompagnati da un fresco “Millesimato Saten”, uno Chardonnay in purezza di 64 mesi.
Segue il primo piatto, semplici ma gustosissimi ravioli burro e salvia, affiancati da un “Mi.Ma.Lo”, Merlot e Cabernet, che ripulisce perfettamente il palato dal burro.
Come seconda portata, una ricca polenta con funghi trifolati e salamella alla griglia, servita con un corposo “Curtefranca Rosso”. Cabernet, Merlot, Barbera e Nebbiolo, che esaltano i sapori del piatto.
Infine, mentre il “Treno dei Sapori” è fermo in stazione a Pisogne, gusto dolcetti, caffè e grappa, per scaldarmi prima della visita al borgo, dato che ha iniziato a cadere una soffice neve. Non avrei potuto immaginare una scena perfetta quanto questa…
∞♦∞
Cosa fare sul Lago d’Iseo: visitare i tesori di Pisogne
Lascio momentaneamente il “Treno dei Sapori”, per raggiungere il centro storico di Pisogne. Prima tappa è alla Chiesa della Madonna della Neve, per ammirare i grandiosi affreschi del Romanino, che qui rappresentò una sentitissima sequenza ispirata alla “Passione di Cristo”.
La chiesa non è più consacrata ma, appena entro in questo antro, capolavoro d’arte e di interpretazione, sono colta da un brivido mistico. Merito della grandiosa opera dalla quale vengo avvolta.
Romanino era un artista che lavorava principalmente per il popolo perché, così facendo, sapeva che avrebbe sempre ottenuto il compenso dovuto! Con il suo modo di interpretare le scene religiose, ispirandosi completamente alla gente comune, aprì la strada ad artisti come il mio amato Caravaggio.
Guardando le opere del Romanino si percepisce una verità profonda, non un’idealizzazione. Si percepisce quotidianità. C’è empatia, comprensione, immedesimazione. Il popolo era protagonista, poteva riconoscersi e leggere con chiarezza ciò che l’artista voleva comunicare… Ed io, oggi, mentre ammiro tutto questo a bocca aperta, percepisco ancora quel profondo legame.
La passeggiata prosegue verso il piccolissimo centro storico di Pisogne. Se state organizzando un viaggio sul Sebino, non dimenticate di inserire una visita a questo borgo, tra le cose da fare sul Lago d’Iseo, perché merita davvero una sosta!
Pisogne è minuscolo ma affascinante, un vero gioiellino. Pochi vicoli acciottolati, dove i colori degli edifici sono messi in risalto dalle decorazioni natalizie.
E poi i portici, che si aprono su Piazza Umberto I, trasportano all’epoca in cui Pisogne era un importantissimo polo commerciale. Nonostante un passato burrascoso di lotte per la conquista, alternate a distruzioni, oggi Pisogne è quanto di più idilliaco si possa immaginare.
La piazza è una bomboniera, su cui domina la Torre del Vescovo, dove si può salire per ammirare il panorama mozzafiato sul Lago d’Iseo. Negozi, bar, trattorie, si susseguono sotto ai portici e, alla fine, lo slargo si apre come un abbraccio sul lago.
∞♦∞
Mercatini di Natale sul Lago d’Iseo.
Costeggiando la passeggiata lungolago di Pisogne, torno alla stazione per salire sul “Treno dei Sapori” che, con una piacevolissima corsa panoramica, mi riporta ad Iseo. Oggi, ho davvero vissuto il sogno di fare un viaggio vintage, di quelli descritti nei romanzi d’avventura!
Ad Iseo, trascorro il pomeriggio visitando i Mercatini di Natale, mentre la neve cade sempre più copiosa. Un’immagine d’Avvento perfetta, a conclusione di una giornata all’insegna del gusto e della scoperta, che ha toccato profondamente la mia fantasia.
∞♦∞
Dove parcheggiare gratis a Iseo.
Per sostare gratuitamente ad Iseo, consiglio i parcheggi di Via Roma.
∞♦∞
Il “Treno dei Sapori”: informazioni.
Viaggiare con il “Treno dei Sapori” è un modo di coniugare arte, enogastronomia, conoscenza, panorami. Un’esperienza unica, che si può rivivere ogni giorno festivo ed ogni domenica, da Marzo a Dicembre.
“Treno dei Sapori” propone varie tipologie di tour. Ce ne sono veramente per tutti i gusti: per gli appassionati di arte, di Medioevo, di storia romana, di olio, di vino… senza dimenticare chi cerca una semplice, e tranquilla, evasione domenicale. E, nel mese di dicembre, gli itinerari sono dedicati al “Gusto del Natale”, in un’atmosfera davvero coccolosa.
Per scoprire tutte le proposte di “Treno dei Sapori e prenotare, potete:
- visitare il sito ufficiale, sempre aggiornato con date, itinerari, prezzi;
- scrivere a info@trenodeisapori.it;
- telefonare allo 030-6854201, dal lunedì al venerdì (8.30 – 12.30 / 14.00 – 18.00). “Treno dei Sapori” è accessibile anche alle persone disabili. Contattate lo 030-6854301, per prenotare i servizi ed i posti dedicati;
- seguire la pagina Facebook dove, tramite messaggi, è possibile mettersi in contatto col personale, sempre pronto a dare informazioni;
- seguire il profilo Instagram.
Claudia B. (Supplied by “Treno dei Sapori”)
“Il Treno del Natale”, è un progetto di “Voce del Verbo Partire-Travel Blog di Claudia Barbieri”
Pingback: Cosa fare sul Lago d'Iseo: il Treno dei Sapori - Treno dei Sapori Treno dei Sapori
Mamma mia che bontà! Lo dicevo che sicuramente era una cosa super carina per passare un giorno di vacanze diverso e ora me ne dai la conferma! Che poi è anche una bella esperienza da regalare per Natale! <3
Bellissima, perché oltretutto la si può condividere con le persone importanti per noi, con doppio risultato: la sorpresa del regalo, poi la possibilità di trascorrere insieme una giornata indimenticabile.
Esperienza davvero fantastica Francesca, un modo alternativo di visita il Lago d’Iseo, con gusto e consapevolezza ?.
Bacioni,
Claudia B.
Coniugare il periodo natalizio con il Treno dei Sapori = sei super!
Personalmente, fatta ovviamente eccezione per il treno che deve essere un’esperienza unica, mi sono innamorata di Pisogne ?
Ti sei innamorata molto bene ?! Pisogne è stupenda, piccola ma deliziosa. E gli affreschi sono mozzafiato.
Devo dire che è stato magico riuscire a mettere insieme l’esperienza sul ‘Treno dei Sapori’, con il Lago d’Iseo in versione natalizia!!!
Bacioni,
Claudia B.
Il treno dei sapori, vederti così, mentre mangi con quel bel piattone davanti e vedere le foto di questi posticini incantevoli dove l’aria del natale si sente tutta fino all’ultimo sospiro mi lascia incantata…. E’ stata forse la più bella fra le varie esperienze sul territorio fatte quest’anno secondo me, almeno vedendola dall’esterno!
Brava come sempre super Cla! <3
Grazie Lu ?! Mi fa piacere avere, in qualche modo, fatto colpo col decimo progetto del blog. Non solo per il traguardo importante raggiunto, ma anche perché se sono riuscita a trasmettervi il sogno ad occhi aperti, vissuto sul ‘Treno dei Sapori’, vuol dire che vi ho fatto arrivare le mie emozioni. E questo per me è molto importante!
Un bacione,
Claudia B.
Non conoscevo il Treno dei Sapori! Ma che splendida occasione di visitare posti belli, provando l’emozione di viaggiare in treno come un tempo. Dimenticando gli orridi treni regionali italiani, e anche qualche treno ad alta velocità in cui si è stretti come acciughe… credo che il percorso sulle rotaie restituisca quella lentezza, quella gioia di guardare il paesaggio e di vederlo cambiare, che l’aereo – per forza di cose – ha tolto. Sai anche quale treno vorrei tanto provare? Quello rosso del Bernina, che viaggia tra le cime innevate 🙂
Grazie di averci fatto scoprire questo gioiellino tutto italiano!
È stato un piacere condividerlo con voi! Quando si scoprono attività come questa, penso sia importante parlarne, perché permette davvero di vivere un sogno, di approcciarsi ad un modo di viaggiare che non fa più parte della nostra realtà, ma che è ricco di fascino. E fuori dal comune!
Il Trenino del Bernina, l’ho provato a capodanno 2009-10: quel giorno sono stata attaccata al vetro ad occhi sgranati e bocca spalancata. Ho visto la magia passarmi davanti!
Un abbraccio,
Claudia B.
Una bella iniziativa! Mi piacerebbe molto fare questa esperienza poiché: ho una passione sviscerata per i treni, soprattutto quelli retrò; adoro degustare cibo e vini del territorio; non sono mai stato da queste parti e conoscere posti nuovi mi alletta sempre. Poi, se tutto questo viene organizzato durante il periodo Natalizio, la gita ha una valore aggiunto incredibile.
Ma allora questa è l’esperienza perfetta per te! C’è tutto il pacchetto: treno, enogastronomia, luoghi bellissimi da scoprire. Se poi non sei mai stato sul Lago d’Iseo, ti garantisco che ti ammalierà. Mi permetto anche di consigliarti una giornata a Montisola, se hai la possibilità di fermarti un pò di più.
Vivere un viaggio con ‘Treno dei Sapori’ è un’esperienza da provare assolutamente. Credimi se ti dico che le mie descrizioni, non rendono un quarto della meraviglia che si respira a bordo 🙂
Se vuoi provare il tour “Il Gusto del Natale”, sabato 16 Dicembre c’è l’ultima tappa, prima della sospensione invernale. Altrimenti, poi, le attività riprenderanno a Marzo.
A presto,
Claudia B.
Grazie Claudia per il supplemento informativo. Sempre precisa e cordiale ?
È un piacere immenso ?
Un abbraccio,
Claudia B.
A chi lo dici Claudia l’Orient Express è anche il mio sogno proibito (e proibitivo)! Essendo anche io un’amante dei trenini (ebbene si come i ragazzini) avevo già adocchiato questa esperienza che definirei proprio mistica hahahaha ma guarda che piatti! E soprattutto che vista! Bella anche la possibilità di scoprire il territorio con le visite guidate, come sai ultimamente le apprezzo tantissimo. Caspita quel Gesù è talmente espressivo che sembra venire fuori dall’intonaco *_*
E poi vogliamo parlare della scelta azzeccata di partire in periodo mercatini?
Sei geniale 😉
Grazie per il geniale, ma in realtà il merito è tutto di chi ha ideato ‘Treno dei Sapori’! Io ho avuto solo la fortuna di partecipare al tour dell’avvento ?. Una sinfonia perfetta di visite, enogastronomia, emozioni, paesaggi…in una sola esperienza c’è tutto! E, se ci pensi, ‘Treno dei Sapori’ permette di vivere un viaggio stile Orient Express, ma senza il problema del pezzo proibitivo.
Sai, io vengo da anni di visite guidate e, sarà che in genere sono sempre stata molto fortunata in tal senso, ma secondo il mio modesto parere danno un valore aggiunto alla scoperta di una località.
Intense vero le immagini del Romanino? Dentro a quell’edificio forse ho smesso di respirare…
Un abbraccio Dani, buona serata ?!
Claudia B.
Come ti dicevo, io ho il treno dei sapori in programma per la prossima primavera perché, da quando l’ho scoperto sul web per puro caso, me ne sono innamorata. E seguirti nelle stories e ora leggerti qui ha ri-confermato la mia idea. Unire la scoperta del territorio alla gastronomia mi sembra un’idea vincente, se poi ci aggiungiamo i mercatini del periodo natalizio… beh.. hai fatto centro! 🙂
Ma quanto è bello l’affresco della danza macabra? E Pisogne? Ho imparato un sacco di cose da questo tuo post, come sempre bravissima! Posso dire di aver già fatto un giro sul treno dei sapori <3
Un bacione
Un’anteprima è sempre utile, per rendersi conto se un’esperienza è adatta a noi, se le tappe sono giuste…per cui sono felice di averti fatto fare questo viaggio virtuale, prima del tuo la prossima primavera!
Le uscite inizieranno di nuovo a Marzo, quindi potrai godere appieno della rinascita primaverile sul Lago d’Iseo che, ti garantisco, è qualcosa che arriva al cuore ?.
Poi gli itinerari sono tanti, troverai sicuramente quello più adatto a te. Ma la ‘Danza Macabra’ non perderla assolutamente. È impressionante…
Grazie per essere passata e per le tue parole sempre carinissime, nei miei confronti!
Baci,
Claudia B.
Come ti ho scritto su Instagram (ormai abbiamo il dono dell’ubiquità :D) mi è sembrata subito un’idea fantastica, da invidia! E mi pare che si sia rivelata all’altezza delle aspettative. Bellissimo scoprire la bistrattata Lombardia a bordo di un trenino natalizio. Io penso che situazione più calda e accogliente difficilmente l’avreste trovata. Sono molto contenta che ti tutto ciò ti abbia entusiasmato al punto da scriverne immediatamente al tuo rientro!
Per me scrivere è una sorta di cura, mi serve per rivivere il viaggio e le emozioni ad esso legate ?! Devo dire che, l’esperienza con ‘Treno dei Sapori’, mi ha preso proprio mentalmente. Un sogno realizzato, sensazioni bellissime…guarda Roberta, ad un certo punto stentavo a credere che potesse essere tutto reale! Invece, a volte, anche la realtà è un sogno.
Un bacio,
Claudia B.
Non ho mai avuto l’onore di viaggiare su treni come questo. Andavo a Pesaro e per la verità al quinto anno avevo deciso di non volerne più sapere di viaggi in treno. Ho la nausea però… però forse posso ancora cambiare idea.
Che te lo dico a fare, ti ho seguita su Instagram e avevo gli occhi a cuoricino.
Ecco, come darti torto! I treni per gli spostamenti, non sono uma passione nemmeno per me. Li ho ricominciati a prendere nel 2017, dopo dieci anni e solo per lavoro.
Ma il mito dell’Orient Express, o della Transiberiana…ecco, quelli sono sogni! E, quando ho scoperto l’eleganza senza tempo di ‘Treno dei Sapori’, è come se mi fosse stato data la possibilità di realizzare quel sogno, almeno per un giorno. Gli occhi a cuoricino li ho avuti anche io, per tutta la durata del viaggio. Che emozioni bellissime!!!
Un bacio Tizzi,
Claudia B.
Ho letto questo post tutto d’un fiato! Anche io come te ho adorato Assassinio sull’Orient Express e ogni tanto vado a vedermi le tariffe proibitive di un viaggio sul treno più famoso del mondo. L’alternativa sarebbe la transiberiana, ma ora leggo di questo treno così vicino a casa dove oltre a vedere paesaggi fantastici si mangia pure bene! Un sogno ?
Anche quei mercatini di Natale sembrano proporre prodotti agricoli, cosa molto rara nei vari mercatini dove spesso si trovano cose uguali un po’ ovunque. Un altro punto a favore del lago di Iseo!
Garantisco! Solo prodotti enogastronomici o, al massimo, creazioni artigianali per la cura del corpo. Tutte proposte regionali! Infatti ho doppiamente apprezzato il Mercatino di Natale di Iseo, proprio per questo. Io Silvia amo i mercatini, adoro l’Avvento…ma spesso è tutto troppo anche per me. Dove ‘troppo’ sta per ripetitivo.
Orient Expresse e Trasniberiana (di questa ho visitato anche lo stand al TTG, sia mai che decidano di organizzare un blogtour…ahahahaha, burlona), sono i sogni della vita! Di quelli che veramente percepisci come ologrammi.
Però devo dire che salire su questo magico “Treno dei Sapori”, è stato entusiasmante ed ugualmente favoloso. Non mi aspettavo ambienti così ricercati e quell’atmosfera vintage, elegante, irreale! Una sorpresa fantastica. Detto tra noi, tornerei anche sabato 16 Dicembre!
Baci,
Claudia B.
Non vedevo l’ora di leggere nel dettaglio di questa bella esperienza. Le aspettative non sono state deluse: Iseo mi aveva già colpito guardando le tue stories su Instagram. È l’ennesima dimostrazione degli innumerevoli gioielli che abbiamo in Italia.
La parte culinaria, che dire? Mi è venuta l’acquolina in bocca solo guardando le foto. Un’esperienza che mi piacerebbe fare!
Iseo è molto affascinante, dal vivo lo è ancor più che in foto. Mi era piaciuta già dalla prima visita ma, credimi Andrea, con la supervisione di una guida, è stato ancor più bello scoprire questa cittadina. Poi con l’atmosfera dei Mercatini di Natale…
Le proposte di “Treno dei Sapori”, sono ricche e complete. Permettono di vivere un sogno, ma sempre con gusto! Ed è fantastico visitare il Lago d’Iseo in un modo così insolito!
Baci,
Claudia B.
Tra lago e buon cibo deve essere stata proprio una bella esperienza.
Una delle più belle di questo 2017. Le proposte di “Treno dei Sapori” sono da sogno 🙂
A presto,
Claudia B.
Che esperienza fantastica Clà! Davvero. Adoro l’insieme di cibo, panorami e natale, è la coccola perfetta da dedicare a se stessi in questo periodo dell’anno.
E’ il connubio perfetto, che permette non solo di vivere un’esperienza straordinaria, ma anche di conservare ricordi e sensazioni indimenticabili 🙂
Un abbraccio,
Claudia B.
Anch’io ho amato tantissimo questo tour, che ho rivissuto attraverso il tuo racconto e le tue immagini…nella mia domenica mancavano soltanto i mercatini di Natale! 🙂
Chiara ma che emozione!!! Troppo bello, non avrei mai immaginato di poter vivere un’esperienza simile, è stato il coronamento di un sogno ?!
Ti abbraccio Chiara!
Claudia B.
Eri a pochi chilometri da me ?. Pensa che non ho ancora provato questa avventurosa scoperta ma penso che a breve un pensierino lo possa fare anche io… magari a San Valentino come regalo per la mia dolce metà ?
Esperienza indimenticabile, così idilliaca e fuori dal tempo! Te la consiglio caldamente, perché lascia sensazioni davvero bellissime!
Baci,
Claudia B.