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Cosa vedere a Capri in un giorno partendo dalla Costiera Amalfitana

Cosa vedere a Capri in un giorno partendo dalla Costiera Amalfitana

Durante il viaggio in Costiera Amalfitana, non ho voluto perdere l’occasione di vedere Capri in un giorno. Ho preso il traghetto da Amalfi senza prenotare in anticipo, decidendo tutto al momento. L’orario di partenza l’ho scelto durante l’acquisto dei biglietti, mentre l’itinerario da seguire a Capri è nato da una serie di casualità. Eppure l’esito è stato un’esperienza memorabile complice, diciamolo, anche quel bel pezzo di Capitano che ci ha portato da Amalfi a Capri.

Dopo questa parentesi Beautiful, torno umilmente nel mio ruolo di blogger professionale, per specificare che questo articolo è una guida completa su cosa vedere a Capri in un giorno, come raggiungere l’isola dalla Costiera Amalfitana e organizzare le visite. Non troverete foto del bel pezzo di Capitano (ohivoi), ma sulla sua avvenenza garantiamo io e la mia amica Elisa, compagna del viaggio tra Bomarzo, Pompei, Costiera Amalfitana, Reggia di Caserta e Castelli Romani.

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Come arrivare a Capri dalla Costiera Amalfitana e quanto costa.

Dopo aver percorso il Sentiero degli Dei, visitato Ravello, esplorato Positano e i suoi dintorni, essermi rilassata sulla spiaggia più bella della Costiera Amalfitana, l’ultimo giorno di vacanza in Campania ho deciso di andare a Capri. Avevo solo un’idea sommaria degli orari di partenza dei traghetti, indicazione trovata per puro caso online nei giorni precedenti, di cui non ero comunque sicura.

Voglio evitarvi la stessa noiosa ricerca, pertanto vi lascio tutte le informazioni pratiche su come arrivare a Capri partendo dalla Costiera Amalfitana. Per comodità io ho scelto Amalfi, ma tra i porti di partenza ci sono anche Positano, Maiori e Minori.

COME ARRIVARE E COSA VEDERE A CAPRI IN UN GIORNO PARTENDO DALLA COSTIERA AMALFITANA
DA AMALFI A CAPRI

La biglietteria della compagnia navale Alicost si trova ad Amalfi, su Via Lungomare dei Cavalieri. Ci si può recare direttamente, scegliere orario di partenza e ritorno, pagare ed imbarcarsi. Ecco la geolocalizzazione precisa. Il mio consiglio è di arrivare entro le 8:15 al massimo, così potrete partire alle 9:10 e sfruttare l’intera giornata di visite. Soprattutto se scegliete di riprendere il battello attorno alle 17. La traversata, infatti, dura circa 1h e 15 minuti.

Se preferite organizzarvi per tempo, sul sito ww.alicost.it avete la possibilità di simulare le partenze, dare un’occhiata agli orari e prenotare in anticipo. Io ed Elisa abbiamo trovato posto sull’aliscafo per pura fortuna, considerato che era pieno agosto. Il costo del biglietto è di 20,80€ a tratta + 2,50€ per la Capri Tax, la tassa di sbarco che viene applicata sul ticket di andata.

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Cosa vedere a Capri in un giorno e come organizzare le visite.

Mentre ci stavamo godendo il piacevolissimo passaggio via mare (il primo che osa insinuare qualcosa sul bel pezzo di Capitano… vola fuori bordo!) ci siamo accordate con una guida incontrata casualmente in aliscafo, per acquistare il tour e il trasporto in minibus privato, evitando di dover cercare i mezzi e fare file interminabili per salire. Considerando che non avevamo pianificato nulla, né cosa vedere a Capri in un giorno, né come spostarci sull’isola una volta arrivate, pagare 15€ per il servizio ci è sembrato un buon compromesso.

Nello specifico, dopo una passeggiata nell’area portuale di Marina Grande, abbiamo proseguito con la visita del borgo di Anacapri e della cittadina di Capri nel pomeriggio. Per entrambi c’erano diverse opzioni integrative, da pagare a parte, come un tour in barca, oppure l’ingresso a ville e chiese o, ancora, la seggiovia per Monte Solaro. Di seguito vi racconto il nostro itinerario a Capri di un giorno, con relativi prezzi e orari di ingresso, in modo da aiutarvi a costruire il vostro percorso.

VIA KRUPP

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Cosa vedere ad Anacapri in poco tempo.

Il villaggio di Anacapri è un allegro centro che risplende di bianco e profuma di buganvillea. A mio avviso resta un luogo imperdibile da vedere a Capri in un giorno, perché trasmette tanta serenità e quell’atmosfera rilassata che fa sempre bene all’anima. Ci sono diversi negozietti e botteghe, oltre a ristoranti e bar. Se si scremano le trappole per turisti dalle attività che vendono prodotti di qualità, è possibile imbattersi in storie davvero belle. Come quella di Antonio Viva, che produce a mano il vero sandalo caprese dal 1958 -vantando clienti come Sofia Loren e Clark Gable- oppure la profumeria dove acquistare la leggendaria fragranza caprese che ha fatto il giro del mondo.

In ogni caso, basta una semplice passeggiata nel centro di Anacapri per assorbire quelle sensazioni di freschezza e spensieratezza, che rende speciali i momenti di vacanza. Tappa d’obbligo è la sorprendente Casa Rossa, anche solo per uno sguardo all’affascinante cortile interno, elegante abitazione del Colonnello MacKowen, oggi sede museale. Ma anche le chiese di Santa Sofia e quella di San Michele meritano una visita.

COSA VEDERE A CAPRI IN UN GIORNO: IL BORGO DI ANACAPRI

San Michele Arcangelo la chiesa dal pavimento maiolicato.

Ho visto tante chiese insolite in Italia, persino misteriose, ma non ne avevo mai visitata una che avesse il pavimento ricoperto da maioliche d’autore. Almeno non prima di entrare a San Michele Arcangelo, costruita nel 1719, nel centro di Anacapri. Qui si può ammirare un superbo “Paradiso terrestre e peccato originale” ricco di dettagli, che lascia senza fiato. Oltre a passeggiare lungo tutto il perimetro, osservando così nel dettaglio l’intera opera di Leonardo Chiaiese, le sei cappelle e l’altare maggiore in marmo, consiglio di salire al piano superiore per godere di una incredibile visione d’insieme. Imperdibile, poi, l’esposizione di presepi storici a piano terra.

Informazioni.

  • La Chiesa San Michele si trova in Piazza San Nicola, ad Anacapri.
  • Ingresso: 3€.
  • Orario continuato.
COSA VEDERE A CAPRI IN UN GIORNO: CHIESA DI SAN MICHELE

Villa San Michele tra i monumenti da vedere assolutamente a Capri.

La fastosa abitazione di Axel Munthe, prende il nome dalla cappella che in passato sorgeva alla fine della Scala Fenicia. Per il visionario medico svedese fu amore a prima vista con questa proprietà, al punto che decise di acquistarla. I lavori portarono alla luce una villa romana, i cui reperti vennero utilizzati per decorare Villa San Michele. L’edificio è un museo molto interessante che permette di ripercorrere la vita di Munthe e la storia di Capri. Ma il vero gioiello resta il giardino strutturato su più piani, con pergolati colmi di piante, loggiati e affacci pittorici sul Golfo di Napoli.

Passeggiando nel parco si possono visitare la voliera e la cappella, fino a raggiungere la mitica sfinge. Nel suo libro, Munthe racconta di averla trovata in campagna dopo uno strano sogno rivelatore. Simbolicamente, però, la sfinge rappresenta la stessa Capri. Con questo termine, infatti, era definita da un poeta tedesco molto amato da Munthe. Secondo la tradizione, accarezzare la singolare statua porta fortuna.

Informazioni.

  • Villa San Michele si trova in Viale Axel Munthe, ad Anacapri.
  • Ingresso: 8€.
  • Apertura: novembre, dicembre, gennaio, febbraio 9:00-15:30; marzo 9:00-16:30; aprile e ottobre 9:00-17:00; da maggio a settembre 9:00-18:00.
COSA VEDERE A CAPRI: I GIARDINI DI VILLA SAN MICHELE

La Scala Fenicia.

Percorrendo il suggestivo Viale Axel Munthe, si arriva alla Scala Fenicia edificata dai greci. Si tratta di una lunga gradinata che collega la Marina Grande di Capri al borgo di Anacapri. Da qui si spazia su uno dei panorami più belli sul Golfo di Napoli, fino alla Costiera Amalfitana, anche senza entrare a Villa San Michele.

DOVE VEDERE I PANORAMI PIU' BLLI DI CAPRI

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Cosa vedere a Capri (città) in poco tempo.

Capri è ovunque famosa per Piazza Umberto I -aka Piazzetta– anche se non ne ho mai capito davvero il motivo. Pur essendo uno dei luoghi più iconici dell’isola, trovo sia solo carina e sempre troppo piena di persone ammassate ai tavolini delle numerose caffetterie. In ogni caso, una fresca granita agli agrumi gustata sotto il campanile, è un’ottimo modo di vivere la Piazzetta. E di rinfrescarsi dopo una giornata di visite! Forse i fortunati che hanno l’occasione di ammirarla al di fuori della ressa di agosto, ne riescono a cogliere gli aspetti più rappresentativi. Io ho apprezzato molto più i vicoletti laterali, come la scalinata stretta sulla fiancata della Chiesa di Santo Stefano con le colorate botteghe.

Dove vedere il panorama più bello sui faraglioni di Capri.

Seguendo Via Vittorio Emanuele si entra nel cuore di Capri, con le vetrine delle maggiori firme e gli hotel di lusso. Procedendo su Via Federico Serena e Via Matteotti, in circa un quarto d’ora di piacevole passeggiata si arriva ai famosi Giardini di Augusto, dai quali vedere il panorama più bello sui faraglioni di Capri e sui tornanti di Via Krupp.

LA PASSEGGIATA VERSO I GIARDINI DI AUGUSTO

Il delizioso giardino botanico è stato creato dall’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp, di cui portò il nome fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, quando venne intitolato ad Augusto.

Via Krupp, invece, è la suggestiva strada panoramica incassata nella roccia che collega i giardini a Marina Piccola. Spesso viene chiusa a causa della caduta massi: io stessa non l’ho potuta percorrere, ma non so se per questo motivo o per le restrizioni dovute al Covid.

Informazioni.

  • I Giardini di Augusto hanno ingresso libero.
  • Apertura: ogni giorno dalle 10:00 alle 20:00.
DOVE VEDERE IL PANORAMA PIU' BELLO SUI FARAGLIONI DI CAPRI

Dal Grand Hotel Quisiana alla Certosa di San Giacomo.

Un’altra gradevole passeggiata da fare a Capri è quella che dallo storico Grand Hotel Quisiana, dove non è impossibile avvistare qualche VIP, porta verso la Certosa di San Giacomo. Si passa da Via Camerelle, con le sue altisonanti boutique, per girare sulla defilata e aggraziata Via Cerio. Tra muretti, ombre, alberi frondosi e giardini fioriti che si intravedono dai cancelli, sembra quasi di uscire dalla mondanità di Capri ed essere teletrasportati su un’isola deserta. Sensazione che si amplifica su Via Certosa, quando si entra nella proprietà del monastero più antico di Capri.

Informazioni.

  • La Certosa di San Giacomo è in Via Certosa 10.
  • Aperto da martedì a domenica. Gennaio, febbraio, marzo 10:00-14:00; aprile, maggio, giugno 10:00-16:00; luglio, agosto, settembre 10:00-18:00; ottobre, novembre, dicembre 10:00-16:00.
  • Ingresso: 6€ con audioguida.
COSA VEDERE DI INSOLITO A CAPRI

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Vedere Capri in un giorno partendo e tornando a Marina Grande.

Se volessimo considerare l’isola di Capri un libro, si potrebbe definire Marina Grande come la copertina. Da qui, infatti, tutto inizia e tutto finisce dato che è il punto di approdo dei battelli. Consiglio una camminata lungo la via stretta tra le minuscole spiaggette, vivacizzate da barche dai mille colori, e i negozi di souvenir. Senza perdere il colpo d’occhio sulle tinte vivaci dei palazzi che si affacciano sulle acque cristalline.

Capri è un po’ il canto di una sirena durante la navigazione, un richiamo irresistibile. Le atmosfere da film si ritrovano ad ogni angolo, parzialmente alterate dallo stile moderno di vertine e outfit, purtroppo ben lontani dall’eleganza degli anni d’oro. Anche se, lasciando libera la fantasia, non è difficile immaginare donne bellissime vestite con classe e uomini in raffinati completi chiari, con cappello abbinato. Tuffandosi in sogni ad occhi aperti, nostalgici e vintage, di un’epoca che fu…

Claudia B.