Il fascino dei campi di lavanda non è più solo un segno distintivo della Provenza. Complice un’estate davvero singolare (diciamo anche speciale), ho iniziato a cercare i luoghi più belli in cui trovare la lavanda in Italia. Un modo per vivere atmosfere provenzali, abbracciando appieno il concetto di turismo di prossimità. Dopo aver passeggiato tra la lavanda nel Parco del Delta del Po e la lavanda di Massarosa in Toscana, oggi vi racconto dove vedere la lavanda nelle Marche. Ho da poco scoperto, infatti, che nei dintorni di Pesaro, esiste un luogo magico nel quale ammirare una distesa di lavanda con vista panoramica sul mare: una melodia visiva che desidero condividere con voi.
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Dove vedere la lavanda nelle Marche, vicino Pesaro.
Mombaroccio è un caratteristico paese storico a pochi km da Pesaro, nel quale si svolge un pittoresco mercatino di Natale. Le colline marchigiane, però, non smettono mai di stupire. Perché, ai piedi del Santuario del Beato Sante, a cinque minuti d’auto dal borgo medievale, è possibile vedere ampi campi di lavanda nelle Marche. I più belli che abbia mai ammirato, grazie alla panoramica d’autore sul mare di cui godono!
Si tratta delle coltivazioni biologiche del B&B L’infinito, dove vengono preparati anche diversi prodotti a base di lavanda. Una cosa salta subito all’occhio: il nome. “Lavanda L’Infinito” descrive perfettamente la vista sull’Adriatico di cui ci si bea, sedendo in mezzo al profumo di viola!
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Festa della lavanda a Mombaroccio.
Quest’anno non ho voluto perdere “Lavanda in fiore”, una manifestazione che si svolge tra i boschi fatati del Beato Sante, con bancarelle a tema, possibilità di seguire semplici percorsi escursionistici e, ovviamente, vedere la lavanda L’Infinito nelle Marche. I cancelli del B&B sono aperti tutto il giorno, per consentire ai visitatori di passeggiare in mezzo alla lavanda, inalarne il profumo, assistere alla dimostrazione di distillazione.
È anche possibile passeggiare tra i filari e prendersi del tempo per sedere tra natura e panorami. Un vero lusso, dato che non sempre i campi di lavanda sono accessibili e, sicuramente, di rado ci si può immergere nella lavanda e ammirare il mare! Tutto questo lasciandosi cullare dal ronzio ipnotico delle api.
Imperdibile, poi, un pic-nic a tema. Oltre alle bancarelle ci sono stand gastronomici ma, per quanto mi riguarda, ho scelto uno dei menù proposti dai ristoranti di Mombaroccio, che ho ordinato il giorno prima e ritirato con formula take away. Molto comodo e gustoso! Il modo ideale per trascorrere una domenica estiva tra sapori ed essenze di lavanda.
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Cosa vedere a Mombaroccio.
Vedere la lavanda nelle Marche è già di per sé un’esperienza totalizzante, ma sarebbe impossibile salire al Santuario del Beato Sante e perdere una visita al borgo medievale di Mombaroccio. La monumentale Porta Maggiore con la strutturata cinta muraria, è un colpo d’occhio notevole. Pare prenderti per mano e condurti gentilmente nel Medioevo, sussurrandoti all’orecchio un ammaliante benvenuto.
Mombaroccio è un paese piccolo, ma piacevole. Non solo bello, perché questo termine lo si può applicare a tanti borghi delle Marche, ma con un carattere volitivo che ti conquista nel profondo. Il cuore del piccolo centro è Piazza Barocci, dove consiglio di visitare il Museo della Civiltà Contadina per fare un viaggio nelle antiche tradizioni. Molto interessanti anche il Museo di Arte Sacra e il Museo del Ricamo.
Oltre ai vicoletti silenziosi, che creano un vivace contrasto con i palazzi gentilizi del corso principale, vale la pena scendere fino a Porta Marina e seguire la passeggiata lungo le mura, per ammirare splendidi panorami sul Mare Adriatico. A Mombaroccio e nel pesarese, inoltre, è di recente passato lo street artist Blub, che ha lasciato alcune delle sue opere. “L’arte sa nuotare”, così, non si trova più solo a Firenze, ma si può seguire un itinerario a tema anche nelle Marche!
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Dove vedere la lavanda nelle Marche e cosa fare nei dintorni di Mombaroccio.
Se arrivati a questo punto la vostra voglia di borghi non è ancora esaurita, ho altre due chicche per voi. Prima di tutto potete fare tappa nel lillipuziano paesino di Candelara, a propria volta famoso per un mercatino di Natale in cui protagoniste sono le candele. Il castello svetta su una collina, circondato da un panorama che attira gli sguardi a 360°: mare, valli, boschi, campi colorati fanno a gara per farsi notare!
Dalla parte nuova, il Borgo Santa Lucia, si accede all’antico castello attraverso un ponte che in passato era levatoio. La porta, le mura e le bocche da fuoco, sono un eccellente esempio di architettura militare del Quattrocento, potenziata da Sigismondo Pandolfo Malatesta, Signore di Rimini. All’interno del borgo vi sono casette in pietra, la Chiesa di San Francesco, quella di Santa Lucia, un ampio parco e una manciata di vicoli. Per il resto: panorami!
Oltre a vedere la lavanda di Mombaroccio nelle Marche, suggerisco una tappa anche nel grazioso borgo di Novilara, nel quale è possibile vedere alcune opere di Blub. Ci sono stata da poco per festeggiare il “Solstizio d’Estate” tra cultura pagana e rituali religiosi, scoprendo una perla di cui ignoravo l’esistenza. Si tratta di un castello malatestiano del 1300, dove in passato sorgeva una torre altissima, residenza del Signore di Pesaro. Peccato sia crollata nel XVIII secolo.
Dell’antico castello sono rimaste poche tracce: le mura panoramiche e l’arco d’ingresso. Proprio nella stanzetta al di sopra, non si esclude abbia soggiornato Raffaello Sanzio, che avrebbe iniziato qui il ritratto del Castiglione. Per il resto il borgo è minuscolo, ma grazioso e conservato con immenso amore. Un salto nel passato, delicato e floreale, nel quale vagare con quella leggerezza e curiosità, che sempre dovrebbero essere compagne fedeli di un viaggiatore.
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Lavanda in fiore a Mombaroccio e dintorni: informazioni.
- “Festa della Lavanda” edizione 2021: 26-27 giugno; 3-4 luglio.
- Il B&B l’Infinito dove vedere i campi di lavanda nelle Marche, si trova in Via Marte 3 a Mombaroccio.
- Vi consiglio di parcheggiare l’auto nell’ampio posteggio gratuito al Santuario del Beato Sante e percorrere a piedi il brevissimo tratto nel bosco, fino ai campi di lavanda.
- Il Santuario del Beato Sante dista 2 km da Mombaroccio, 12 km da Candelara, 15 km da Novilara e 22 km da Pesaro.
Claudia B.