
Tra i luoghi da vedere in un giorno nel Parco del Delta del Po, c’è sicuramente l’Oasi di Punte Alberete, l’ultima foresta allagata dell’Emilia Romagna e una delle poche presenti in Europa. Il nome evoca l’immagine fiabesca di un universo eterno, cristallizzato con un incantesimo da una fata delle acque.
E volete sapere una cosa? Nella realtà, questa sensazione supera di gran lunga la fantasia. Intrecci di arbusti e alberi sommersi, radici che sembrano nuotare, piante acquatiche rigogliose e guizzanti, corsi d’acqua che inglobano la vegetazione accarezzandola con sorsate acquitrinose, sono immagini che difficilmente si vedono al di fuori di illustrazioni fantastiche.
In questo articolo vi spiego dove si trova e come raggiungere l’Oasi di Punte Alberete quale percorso seguire per visitare a piedi e cosa vedere nei dintorni. Soprattutto perché ho trovato online recensioni negative assolutamente ingiustificate. Invece credetemi, ma fatelo davvero: vale la pena visitarla!
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Dove si trova Punte Alberete e come arrivare.
Siamo nel Parco del Delta del Po, nella Pineta di San Vitale e Piallasse di Ravenna, una delle 6 “stazioni” in cui sono suddivisi i 60.000 ettari del parco.
L’accesso a Punte Alberete resta su Via Romea Nord. Potete utilizzare questa geolocalizzazione di Maps per arrivare all’imbocco dello stradello bianco che porta al parcheggio.
C’è anche un’alternativa che vi chiedo di utilizzare solo se trovate il parcheggio principale pieno o chiuso. In quel caso impostate come punto di arrivo il piazzale di Ca’ Vecchia, la stazione pinetale di Ravenna, in Via Fossatone, utilizzando questa geolocalizzazione di Maps. L’area di sosta ampia è sicuramente comoda, dato che Punte Alberete si trova dalla parte opposta della strada rispetto la piccolissima Via Fossantone. Il vero problema è che per entrare bisogna attraversare la Romea. Fate attenzione, soprattutto se viaggiate con i bambini.

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Percorso ad anello a Punte Alberete.
Per godere di una visione completa delle meraviglie della foresta sommersa, vi suggerisco il semplicissimo percorso ad anello di appena 3,2 km, adatto veramente a chiunque. Zero difficoltà anche se con voi ci sono bimbi piccoli o persone poco abituate a camminare.
L’itinerario pianeggiante è perlopiù all’ombra (poche sono le zone completamente esposte al sole), con passerelle di legno e ponticelli. In questo modo potete ammirare da vicino praterie sommerse, pioppi, salici, frassini, olmi che formano il suggestivo bosco igrofilo. Un ecosistema unico!
Preparatevi allo stupore, sia per le meravigliose specie vegetali che lambiscono canali e paludi, sia per la ricca presenza di avifauna, da ammirare dagli appositi punti di osservazione. Un’attività che ho imparato ad apprezzare di recente, grazie alla possibilità di fare birdwatching vicino a Rimini sui laghi del Marecchia, e che ripeto con piacere appena ne ho l’occasione.

Orari di apertura e costi.
L’ingresso a Punte Alberete è gratuito. All’interno trovate percorsi da seguire in totale libertà. Altrimenti potete fare come me, che ho scelto una visita guidata unendo cicloturismo, trekking e birdwatching.
- Dalla seconda domenica di ottobre alla seconda di maggio -incluse- l’Oasi è aperta dalle 7:30 alle 17:00 (ora solare) e dalle 7:30 alle 19:00 (ora legale).
- Dalla seconda domenica di maggio alla seconda di ottobre -escluse- l’Oasi è aperta dalle 7:30 alle 19:00.
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Cosa fare nei dintorni di Punte Alberete.
All’interno della “stazione” Pineta di San Vitale e Piallasse di Ravenna si viene letteralmente travolti (in senso favorevole!) dalla variegata miscellanea di ambientazioni, ognuna delle quali non è solo bellissima, ma consente di praticare attività diverse. Non a caso si possono alternare trekking, uscite in bici o a cavallo, birdwatching, sessioni di fotografia naturalistica o anche semplici passeggiate rilassanti.

Parcheggiando nel piazzale della già citata Ca’ Vecchia, potete seguire numerosi percorsi tra i pini profumati, i canali, gli ampi bacini lagunari delle piallasse, dove avvistare anche i fenicotteri rosa. Paesaggi di una bellezza sublime! Vi lascio una mappa.

Nella Pineta San Vitale vi sono simpatici -ma direi anche curiosi e soprattutto golosi- cavalli e puledri liberi, che pascolano sulla grande prateria approfittandone per avvicinarsi ai visitatori appena fiutano profumo di pic-nic!

Partendo da Punte Alberete, poi, in appena una ventina di minuti d’auto si arriva nel borgo dei riflessi, Comacchio. Per chi vuole spingersi più a nord, bastano circa 50 km per raggiungere il paese di Mesola con il suo Boscone e l’Oasi di Ca’ di Mello dove vedere la fioritura della lavanda.
Claudia B.