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Luogo francescano vicino Rimini: Convento di Santa Croce a Verucchio

Luogo francescano vicino Rimini: Convento di Santa Croce a Verucchio

IL LUOGO FRANCESCANO PIU' BELLO NEI DINTORNI DI RIMINI

Ho la fortuna di vivere vicino al mio posto del cuore, un angolo di pace dove vado a rifugiarmi ogni volta che ne sento il bisogno. Si tratta di un luogo francescano che amo profondamente: il Convento di Santa Croce a Villa Verucchio, il cui chiostro resta uno dei gioielli in assoluto più belli da vedere in tutta la Valmarecchia e nei dintorni di Rimini, al di là del credo religioso.

Quando varco quella porticina ho come l’impressione di tagliare fuori qualsiasi grana, pensiero opprimente, influsso della quotidianità, per ritrovare un’energia superiore. Siedo davanti al monumentale Cipresso di San Francesco, ascolto attentamente il silenzio e guardo su, verso quello spicchio di cielo che le stagioni dipingono di tinte diverse. E, che ci crediate o meno, trovo risposte e serenità. Così ho deciso di svelare qualcosa in più di questo speciale luogo francescano, cosicché qualsiasi pellegrino o turista decida di visitare Verucchio, non perda la possibilità di ritrovare altrettanta pace interiore.

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Un luogo francescano da non perdere in Romagna.

Benvenuto a te pellegrino, a te turista.

Sei giunto in un luogo di pace e di bene, santificato dalla presenza di San Francesco che qui si fermò più volte a pregare e lodare il Signore.

FRATI MINORI -VILLA VERUCCHIO-

Non riesco a pensare ad un benvenuto più caldo e accogliente di queste parole, rivolte a chiunque abbia voglia di respirare misticismo. Per fede o semplice curiosità. Partendo dall’unione di queste due caratteristiche, vi porto con me a scoprire nel dettaglio il Convento di Santa Croce. Un luogo francescano nel quale i frati iniziarono a vivere subito dopo la morte del Santo di Assisi, nel 1226.

Si trova ad appena mezzo km dal centro di Villa Verucchio, su una collinetta di ulivi che guarda la rupe di Verucchio e controlla con amore il letto del fiume Marecchia. La salita che porta sino allo storico edificio è quella lungo cui si svolge la tradizionale Via Crucis del Venerdì Santo, illuminata dalla sola luce delle torce. Per quanto mi riguarda è anche il punto di arrivo di numerose escursioni. Mi piace molto fermarmi qui a riflettere o, al contrario, a liberare la mente da ogni pensiero.

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Il Chiostro del Convento di Santa Croce e la leggenda del Cipresso di San Francesco.

La porticina che immette al chiostro sembra quasi appartenere ad un edificio, invece è un uscio schiuso sulla tradizione. Le arcate del porticato donano luce ed equilibrio. Un senso di armonia alimentato dal curatissimo giardino nel quale il prato, le basse siepi, le fioriture e il pozzo, incorniciano il protagonista indiscusso del Convento. Mi riferisco all’incredibile Cipresso di San Francesco, un monumento naturale nel cui tronco i secoli hanno impresso volti suadenti, animali mitologici e forme evocative che sembrano ispirarsi all’arte moderna.

Ho sempre pensato a questo albero come a nonno Cipresso, piegato dagli anni e sfregiato dalle intemperie. Sorretto da un articolato sistema di puntelli, dopo il crollo subito negli anni ’80. Bellissimo e fiero, mi emoziono ogni volta che ho la possibilità di ammirarlo perché, come una macchina del tempo, ha attraversato diverse ere, guardando in faccia il passato… ed ora guarda in faccia me.

Secondo la leggenda, mentre San Francesco compiva il suo cammino da Rimini a San Leo, dove ricevette in dono il monte de La Verna, si fermò in questa che era una zona boschiva e costruì un modesto rifugio utilizzando dei rami. Conficcò nel terreno il bastone, che era stato per lui un solido sostegno durante il percorso, il quale attecchì dando alla luce il cipresso. Era il 1213 e, ancora oggi, il buon gigante oscilla elegante nel vento sussurrando antiche conoscenze.

LUOGO FRANCESCANO VILLA VERUCCHIO, CONVENTO SANTA CROCE

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Luogo francescano da visitare vicino Rimini.

Ma le curiosità non finiscono qui. Al posto del riparo approntato tra gli alberi dal Santo, nei pressi di una piccola Chiesa dedicata alla Santa Croce, sorge ora la Cappella di San Francesco. Un edificio costruito dai suoi seguaci, quando si trasferirono qui dopo la sua morte. Un simbolo architettonico e devozionale del suo passaggio, che da secoli affianca il Sacro Cipresso.

Uscendo dal chiostro, vi suggerisco di visitare anche la suggestiva Chiesa di questo splendido luogo francescano. L’atmosfera carezzevole mette chiunque a proprio agio. Semplice ma elegante, affascina con la sua aula affiancata da una sola navata laterale, il soffitto raffinato e le inaspettate opere d’arte.

Prima fra tutte l’affresco di scuola riminese commissionato dai Malatesta, di evidente ispirazione giottesca, che è una rappresentazione ricca di pathos del Cristo crocifisso. C’è un uomo ai piedi della croce che potrebbe essere proprio il facoltoso committente. Sulla stessa parete spicca un altro affresco con San Giuseppe e San Luca.

E poi quell’altare ipnotico, con il coro ligneo cinquecentesco costruito e cesellato da un frate di cui non si conosce l’identità, su cui si innalza un Crocifisso del Trecento della scuola di Giunta Pisano. La Chiesa ospita anche una Madonna delle Grazie incoronata nel XVII secolo, ma addirittura venerata sin dal 1520. Un’immagine ancora molto amata.

Se siete fortunati, potreste visitare la Chiesa accompagnati dal suono dell’organo meccanico del 1880. A me è capitato in più di un’occasione e ogni volta è stata un’esperienza da pelle d’oca… Alzate gli occhi e ammirate la sofisticata cantoria neoclassica da cui proviene la melodia, con lo stemma dell’Ordine dei Frati Minori: il braccio di San Francesco e quello di Dio si incrociano per salutare i visitatori, dopo un percorso sensoriale, storico e artistico che ha la capacità di imprimere una traccia profonda nell’anima. Ho visto la prima volta questo luogo francescano della Valmarecchia da piccolissima… da allora non l’ho più dimenticato.

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Cosa vedere nei dintorni del Convento di Santa Croce.

Borghi, rocche storiche, città d’arte: la mia terra non è di certo solo mare. Ecco quindi qualche suggerimento su cosa visitare oltre il Convento: basta cliccare per approfondire l’itinerario.

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Informazioni di visita al Convento di Villa Verucchio.

  • Il Convento di Santa Croce si trova a Villa Verucchio, in Via Convento 150.
  • La Chiesa e il Chiostro sono aperti tutti i giorni, l’ingresso è gratuito.
  • C’è un ampio parcheggio davanti all’edificio.
  • Telefono: 0541.391072
  • Email: foresteriasf@gmail.com oppure villaverucchio@fratiminori.it